È il ramo della grafologia che si occupa di analizzare la scrittura a mano per delineare il profilo psicologico di un individuo, in termini di struttura caratteriale, funzionamento emotivo, attitudini comportamentali e modalità relazionali.
È una disciplina a cavallo tra scienza umana, osservazione psicologica e semiotica del gesto grafico, e si fonda sull’idea che la scrittura sia l’espressione diretta e spontanea della personalità. Scrivendo, infatti, ognuno di noi traduce inconsapevolmente il proprio modo di percepire il mondo, di gestire le emozioni e di relazionarsi con gli altri.
Aspetti tecnici principali:
Si analizzano oltre 200 indicatori grafici, tra cui:
Inclinazione, forma, pressione, velocità, ritmo, spaziatura, margini ecc.
Ogni tratto ha un valore simbolico e psicodinamico, che viene interpretato in relazione all’insieme del gesto grafico.
La valutazione non è mai meccanica, ma richiede una visione sistemica e integrata.
Finalità:
Individuare punti di forza e aree di fragilità nella personalità.
Conoscere meglio modi di pensare, sentire e agire.
Offrire strumenti di autoconsapevolezza, orientamento personale o sviluppo relazionale.
Può essere utilizzata in ambito privato, educativo, aziendale o di counseling.